IL METABOLISMO
Il metabolismo consiste nella “distruzione” delle sostanze nutritive per produrre energia; tali nutrienti vengono introdotti ogni giorno con l’alimentazione.
Il metabolismo basale è il dispendio energetico minimo necessario a mantenere le funzioni vitali e lo stato di veglia.
In un individuo sano e sedentario rappresenta circa il 65-75% del dispendio energetico totale, è più alto negli uomini rispetto alle donne, diminuisce con l’età, ma questo calo può essere rallentato da un’ adeguata attività fisica.
Il metabolismo basale è influenzato da vari fattori:
- innalzamento della temperatura corporea (in caso di febbre il metabolismo basale aumenta);
- tempertaura esterna (se diminuisce si verifica un aumento del metabolismo basale e viceversa);
- abitudini alimentari (in condizioni di digiuno il metabolismo rallenta anche del 20%);
- massa magra dell’individuo (il muscolo, metabolicamente parlando, è un tessuto molto più attivo rispetto al grasso);
- ormoni (i più attivi sono quelli prodotti dalla tiroide: un’eccessiva produzione di tali ormoni (ipertiroidismo) può addirittura raddoppiare il metabolismo basale; l’adrenalina innalza leggermente l'attività metabolica; l’ormone della crescita ed il testosterone possono elevare in maniera importante il metabolismo basale);
- gravidanza e allattamento (nella nutrice il metabolismo basale aumenta di circa il 3-6%);
- stati di stress e ansietà;
- utilizzo di farmaci (i sedativi, per esempio, diminuiscono il metabolismo basale, mentre le amfetamine e gli stimolanti lo aumentano);
- attività fisica: il tasso metabolico rimane alto anche al termine dell'esercizio fisico;
- stile di vita: le persone sedentarie hanno un metabolismo più lento di quelle attive.
COME ACCELLERARE IL METABOLISMO
Ogni qualvolta che ci si sottopone ad una dieta ferrea, dove il regime alimentare diventa sempre più restrittivo e difficile da sostenere lasciando così il soggetto in preda alla fame e alla disperazione, il metabolismo rallenta. A volte succede anche che in queste condizioni alimentari a uno sgarro ne segue un altro, e poi un altro ancora, finché poi arriva l’inevitabile abbuffata mandando così all'aria tutti i sacrifici compiuti fino a quel momento, e l’individuo riacquisterà tutti i chili persi, con gli interessi, in quanto il suo metabolismo è diventato più lento.
Quindi sarà tutta colpa del metabolismo basso?!
Spesso gli uomini non riuscendo raggiungere il proprio obiettivo perché incapaci, danno colpa alle circostanze.
Una delle scuse più comuni è: sono grasso perché ho il metabolismo lento.
….. e allora accelleriamolo!!!!!!
Accanto ad un’alimentazione sana ed equilibrata, ricorda di:
- fare almeno due o tre allenamenti alla settimana combinando un’attività fisica aerobica e con esercizi di tonificazione;
- dare sempre tutto te stesso negli allenamenti;
- cambiare frequentemente l’allenamento, in modo da creare sempre stimoli nuovi per i nostri muscoli;
- allenati mantenendo una frequenza cardiaca intorno al 70-75% della FCmax
- se hai poco tempo da dedicare allo sport, parcheggia la macchina qualche centinaio di metri più lontano, fai le scale a piedi anziché prendere l’ascensore;
- durante la giornata cerca di contrarre attivamente la muscolatura: appiattisci la pancia, stringi i pugni, muovi le gambe, contrai i quadricipiti.
RICORDA
Il metabolismo lento è una conseguenza del sovrappeso e non la causa.
Alida Pedersini
Personal Fitness Coach
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